Un gruppo di amici che si uniscono per costituire un circolo di assaggio e di homebrewing, per poi compiere il salto nella dimensione imprenditoriale, prima come client producer (nel 2010), poi come marchio titolare d’impianto (nel 2015). Un canovaccio, la vicenda di Het Nest, dai tratti non inconsueti; che presenta tuttavia tra le varie peculiarità quella di avere etichette ispirate a figure e segni delle playing card; scelta comprensibile se si considera che la località di Oud Turnhout (Belgio, provincia di Anversa) è una delle capitali planetarie nella confezione delle carte da gioco.
Qui portiamo all’attenzione la Full of Hops White Ipa, lanciata in collaborazione con i catalani di Marina (a Girona) e proposta, per la precisione, come Belgian WIpa. Quel che conta è che, alla prova della pinta, pur trattandosi certamente di un’interpretazione abbastanza ai margini dello stile, la bevuta è piacevole; non epocale, ma piacevole. Il look è conforme: chiara (paglierino tenue) e lattiginosa il giusto, sormontata da schiume (questo sì) non resistentissime. Poi l’aroma: frutta (melone bianco, pesca e pera), fiori (artemisia, achillea, sambuco), agrumi (lime e pompelmo rosa); un concertino di freschezze che prosegue al palato, con una corsa asciutta, lievemente acidula, amaricante cum iudicio. Il tutto a un saldo alcolico di soli 5.3 gradi.
Full of Hops White Ipa del birrificio Het Nest
Fermentazione: alta
Stile: White Ipa
Colore: chiaro
Gradi alcolici: 5.3 % vol.
Bicchiere: Pinta
Servizio: 6-8 °C
