10 e Lode del birrificio Opperbacco
Il nome, a seconda di come lo si ascolti, può suonare altezzoso o al contrario autoironico. Conoscendo Luigi Recchiuti e la filosofia Opperbacco propendiamo per la seconda ipotesi; a prescindere dalla quale, peraltro, questo è un birrone, punto. Anzitutto perché, rifacendosi ai modelli delle Belgian Strong Dark Ale (appunto 10 i gradi alcolici), ne declina i parametri con energia e, insieme, senso delle proporzioni. La ricetta prevede – in team con due varietà di luppolo, Hallertau e Styrian Goldings, per un totale di 32 Ibu – l’impiego di 6 tipi di malto (Pils, Cara Monaco, Special B, Biscuit, Aromatic, Chocolate e d’avena). I quali recitano nella circostanza da protagonisti principali, tessendo una trama gustolfattiva complessa e vigorosa.
L’occhio offre una fluidità scura e densa, bordata da schiume nocciola; il naso raccoglie i temi del caramello bruciato e della frutta secca tostata (richiamando il croccante paesano), della frutta disidratata (uvetta, prugna, fico, banana), del miele scuro e della liquirizia, del cacao e del caffè; per evolvere poi in argomenti da terziarizzazione vinicola (vaniglia e tabacco), nonché da erboristeria (china e rabarbaro). Gli stessi che, in filigrana, ritroviamo lungo una corsa gustativa asciutta e filante, acidula e alcolica, calda a centro petto, protesa verso un finale di delicata astringenza.
10 e Lode del birrificio Opperbacco
Fermentazione: alta
Stile: Belgian Strong Dark Ale
Colore: scuro
Gradi alcolici: 10% vol.
Bicchiere: calice a chiudere
Servizio: 10-12°C