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28 Days Later di Birrificio Sul Mare, La Spezia Brewing, Badalà, Chianti Brew Fighters

Quattro marchi altotirrenici – uno ligure, La Spezia Brewing Company, tre toscani: Badala, Chianti Brew Fighters e Birrificio sul mare, che con Michele Menchini ci ha messo l’ideazione e la giusta follia per convincere il resto del gruppo a poter confezionare questa 28 Days Later, una Berliner Weisse di non comune pulizia e attinenza stilistica. Brassata a partire da un impasto secco di malti Pils e Weizen (al 20%); acidificata in kettle sour mediante inoculo di Lactobacillus Plantarum (selezionato dall’esperto dei metabolismi non convenzionali, Nicola Coppe); luppolata con un tocco di Hallertau Mittelfrüh; fermentata con lievito neutro, a interferire il meno possibile con la matrice sensoriale di base.

Alla mescita esibisce un canonico color paglierino, di dosata velatura, provvisto di una vivace corona di schiuma bianca, fitta benché non granitica in durata. Un look che è premessa all’espressione di un arco aromatico ben identificante, per la tipologia: panificato da pasta madre, yogurt magro, nitide correnti citriche e divertenti bordature erbaceo-floreali. Infine la sorsata, che risulta, golosa – ultralight corporatura e gradazione (3.7%), pimpante la bolla – e rapida nello svolgersi lungo un iter che, imperniato attorno a una vibrante dorsale acida – scandisce le tappe di un avvio morbido, di una percorrenza asciutta di un finale dalla risoluta secchezza. Mano santa contro le arsure di qualsiasi stagione.

28 Days Later del birrifici Sul Mare, Spezia Brewing, Badalà, Chienti Brew Fighters

Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: Berliner Weisse
Colore: paglierino
Gradi alcolici: 3,7% vol.
Bicchiere: tumbler
Servizio: 6-8 °C