Birre degustateBirre italiane

Santa Lucia del birrificio Endorama

Nel novsluciaero delle etichette che al concetto delle Chrismas Beer si propongono di apportare elementi d’innovazione, di personalizzazione o comunque di “variazione sul tema”, rispetto ai denominatori organolettici più comuni, un’interessante performance è quella offerta dalle officine Endorama, in Grassobbio (Bergamo), con la Santa Lucia: evidente omaggio – da parte del birraio Simone Casiraghi – alla giornata del 13 dicembre, “la più corta che ci sia”, secondo un adagio popolare. Tutt’altro che corta, o blanda, è invece l’argomentazione sensoriale tessuta da questa Old Ale (da 8.3 gradi) declinata secondo una visione appunto originale, facendo uso tra l’altro di luppoli di passaporto americano. Ingrediente che – una volta fermato quanto basta l’occhio sui tratti salienti del look (dominato dalla livrea bruna, arricchita da bagliori mogano e da schiume discretamente muscolose) – si dichiara in tutta la propria identità al momento dell’esplorazione olfattiva. Qui infatti, accanto alle tonalità più tradizionali (prugna e uvetta, biscotto e liquirizia, miele di castagno, orzo tostato e cola), decollano percezioni agrumate di pompelmo, cedro candito e chinotto. Al sorseggio, apprezzabile risulta la corporatura, di fibra tenace e insieme longilinea, che assicura una beva fluida, permettendosi nel finale anche il capriccio di un pizzico di astringenza torrefatta, peraltro mai graffiante.

Santa Lucia del birrificio Endorama

birra scura

 

Stile: Old Ale
Fermentazione: Alta
Colore: Bruno
Alcol: 8.3% vol
Temperatura di servizio: 12-14 °C
Bicchiere:  Calice a chiudere