Export Stout del birrificio The Kernel
Basata su una ricetta reperita negli archivi della vecchia Truman’s Brewery, realtà inglese fondata nel 1666 con il nome di Black Eagle, quindi cresciuta nel Settecento sotto la guida di Benjamin Truman, e divenuta nel 1873 la maggiore compagnia a livello mondiale, per poi chiudere i battenti nel 1989 (anche se il brand è stato rilevato nel 2010 ed è di nuovo sul mercato dal 2013).
La Export London 1890 è una Foreign Extra Stout (7.5 il grado alcolico), con la quale – così come con tale altre esecuzioni in tale ambito tipologico – il marchio inglese The Kernel conferma la propria predisposizione a esprimersi sul fronte delle pinte in abito scuro della tradizione anglosassone. In mescita, il denso flusso liquido esibisce un austero color ebano, guarnito da una schiuma cappuccino voluminosa, fitta e durevole; e, al naso, sfodera una piattaforma olfattiva identitaria e sfaccettata: nella quale convivono note torrefatte (orzo e caffè in tazza, fave di cacao), dolciarie in salsa dark (caramello bruciato e mandorla tostata), liquorose (al caffè, alle noci e alle erbe), terrose ed erbacee. Si va così alla bevuta, impegnativa (il corpo è robusto, la carbonazione moderata), ma non certo frenante. Anzi la condotta gustativo-palatale (morbida in partenza, poi snella e infine asciutta) si avvale di una parabola amaricante percettibile eppure sorvegliata (d’ingresso fluido) oltre che di un indirizzo tale da sfiorare appena sensazioni d’astringenza e da concedersi giusto un tocco di warming etilico, prima di estendersi in un retronasale d’intrigante matrice erboristica (rabarbaro, china). Un elefante, ecco, ma con movenze da ghepardo.
Export Stout del birrificio The Kernel
Nazione: Inghilterra
Fermentazione: alta
Stile: Foreign Extra Stout
Colore: ebano
Gradi alcolici: 7.5% vol.
Bicchiere: calice a chiudere
Servizio: 10-12 °C