Bipolare del birrificio Contromano
Il nome di battesimo di questa American Ipa gioca con il progetto stesso della birra in questione. Per produrla i ragazzi della beer-firm romana Contromano utilizzeranno sempre (per la serie Facciamo di necessità virtù) luppoli ogni volta diversi.
Nella versione presentata, abbiamo Crystal, Summit, Chinook, Pekko e Adha 527. Il tutto innestato su una base maltata di buona struttura, il cui Dna emerge non solo all’occhio (nella forma di una luminosa livrea ambrata, dalle lievi sospensioni e dalla buona schiuma); ma anche e soprattutto in olfazione, sostenendo (con un garbato, discreto sostrato di biscotto e mielature) l’esuberanza della hop parade imbastita nella circostanza: pesca, melone bianco, iltchi e kiwi, pompelmo, resine boschine e tratti erbacei. Idem, il palato si giova di tali equilibri, esprimendosi in una corsa gustativa lunga e di buona persistenza, nella quale la gestione dell’amaro appare sempre saldamente alla briglia, nonostante le 60 Ibu. L’alcol si tara infine su 6.6 gradi: una soglia d’attenzione da tenere sempre in mente, quando la beva è così sciolta…
Bipolare del birrificio Contromano
Fermentazione: alta
Stile: American Ipa
Colore: ambrato
Gradi alcolici: 6.6% vol.
Bicchiere: pinta
Servizio: 8-10°C