Marchio sloveno con sede a Ruše (comune di 7mila abitanti sulle rive del fiume Drava, nel nord-est del Paese), il birrificio Lobik si caratterizza per un’impronta modernista e sperimentatrice ben rappresentata, ad esempio, da questa Fruitapocalypse Now, un’American Pale Ale dalle fattezze decisamente muscolari. Si parte, per dire, da una gradazione alcolica per al 6.2% in volume; si prosegue con una miscela secca comprendente le torniture dell’avena; si chiude il cerchio con una detonante luppolatura affidata alle artiglierie del Citra e del Mosaic.
Risultato? Una pinta dal colore paglierino carico, ispessito in virtù delle diffuse velature e guarnito da una consistente cupola di schiuma bianca; un bicchiere avvicinando le narici al cui bordo, si colgono le densità di un arco olfattivo articolato e ficcante, nel quale trovano collocazione i temi della frutta estiva ed esotica (pesca, ananas, uva spina, maracuja, cocco), degli agrumi (pompelmo), dei fiori (tiglio, cotone). Medesimo spartito quello che dà il timbro alla bevuta: scorrevole e morbida (grazie alla caratura medio-leggera del corpo e della carbonazione); in equilibrio tra vocazione rinfrescante e prime sensazioni di calore etilico; scandita da un avvio rotondo, da una percorrenza snella e da un finale asciutto coincidente con il picco della curva amaricante che innerva la sorsata. Parole d’ordine: non faremo prigionieri…
Fruitapocalypse Now del birrificio Lobik
Nazione: Slovenia
Fermentazione: alta
Stile: American Pale Ale
Colore: paglierino
Gradi alcolici: 6.2%
Bicchiere: pinta
Servizio: 7-9 °C
