Maiden 2015 del birrificio Siren
Maiden ovvero la serie tematica di Barley Wines in assemblaggio (per quote di diverse annate; per miscelazione con altri prodotti della medesima tipologia; o per miscelazione con prodotti tutt’affatto differenti: distillati ad esempio) ed elevati in legno, che il marchio inglese Siren (Finchampstead, Berkshire) ha avviato, con la prima edizione, nel 2013. L’assaggio che proponiamo nella circostanza è quello della versione 2015, assai complessa come progetto. Il blend comprende infatti la birra di base al 50% e l’altra metà suddivisa come segue: 33% Auchentoshan (Single Malt Scotch Whisky), 21% vino rosso, 15% Jack Daniels (Tennessee Whiskey), 9% Pedro Ximenez (Sherry spagnolo), 9% Madeira (noto vino liquoroso portoghese), 4.33% Tequila (distillato messicano da succo d’agave fermentato), 4.33% Glentauchers (altro Single Malt Scotch Whisky) e 4.33% Banyuls (vino francese della regione Languedoc-Roussillon, un dolce naturale plurivitigno).
Il risultato è un ordigno da 11.9 gradi, dal colore ambrato intenso, di trama velata e bordato da schiuma sottile. L’aroma? Un fungo atomico: mou, melassa, mela grattugiata e frutti disidratati (fichi, albicocche), vaniglia e tabacco, arancia candita, liquirizia, calotta di dolce da forno; il telaio gustolfattivo? Solido e levigato, coerente con il proprio naso, salvo volgere, in progressione, verso un finale di timbro secco e amaricante (peraltro mai disgiunto da quel sostrato di dolcezza che è la dorsale della bevuta), grazie al quale la fruizione risulta ben più facile di quanto potrebbe lasciare dedurre la stazza etilica. Mina vagante.
Maiden 2015 del birrificio Siren
Nazione: Inghilterra
Fermentazione: alta
Stile: Barley Wine
Colore: ambrato
Gradi alcolici: 11.9% vol.
Bicchiere: ballon
Servizio: 13-15 °