Il classico programma “Erasmus” (acronimo di European region action scheme for the mobility of university students: in sostanza, i piani per la formazione all’estero degli studenti dell’Ue) ha ora un “clone” pensato specificamente per il settore brassicolo. Si chiama “BEeRasmus” ed è un’iniziativa presentata da Accademia italiana della birra: l’obiettivo è quello di organizzare tirocini, stage, scambi culturali e professionali internazionali, per arricchire la competenza tecnica in materia birraria e creare occasioni utili di inserimento lavorativo. La prima fase del progetto consiste nella creazione di un database, il più ampio possibile, per raccogliere la disponibilità di tutti coloro – studenti, lavoratori, birrifici, imprenditori, scuole, enti o semplici appassionati – che possano avere l’intenzione di partecipare al progetto: per manifestare la propria disponibilità, gli interessati sono invitati a compilare un form di adesione. Il presidente, Massimo Prandi, sottolinea come l’iniziativa “guardi soprattutto rivolti ai giovani”; mentre l’ideatore di BEeRasmus, Marco Costa, spiega che, una volta ultimato lo step relativo alla predisposizione del database, il lavoro proseguirà con la costituzione di una struttura preposta a gestire i previsti momenti di formazione “in modo qualificato e qualificante, affinché rappresentino una occasione di crescita non solo per i futuri stagisti, ma anche per le imprese e tutti i soggetti aderenti”.
siamo un istituto di istruzione superiore di bari che da due anni produce birra. vogliamo conoscere il vostro progetto per eventualmente parteciparvi. desidererei ricevere inf. al seguente indirizzo: giovannadegennaro@tiscali.it