Piazza delle erbe del birrificio Ofelia
Tappa obbligata di un giro nel centro storico di Vicenza, la piazza delle Erbe è così battezzata per essere stata a lungo la sede del mercato ortofrutticolo e floreale. Ebbene, a questo, che un luogo simbolo della città laniera, è dedicata l’omonima birra targata Ofelia (siamo a Sovizzo, una decina di chilometri a sudovest del capoluogo). Una Saison la quale, a sua volta, deve il proprio nome anche alla matrice stessa della tipologia di riferimento, un canovaccio di genere il cui ambito ammette l’impiego, anche copioso, di spezie e aromatizzanti di provenienza vegetale.
Un’opzione che, nel caso di specie, è esercitata ampiamente: cardamomo, coriandolo, camomilla, anice stellato, menta e melissa sono alcuni degli ingredienti che, a rotazione, figurano tra i protagonisti della ricetta, apportando il rispettivo contributo in un bouquet già ricco a motivo dell’intenso lavoro aromatico svolto dai lieviti, capaci di esprimere tematiche di timbro ad esempio floreale (sambuco, cotone), fruttato (pesca, pera, banana), pepato (grani bianchi e rosa).
Ma veniamo al bicchiere. Dopo aver preso nota di un look accattivante (colore dorato di primo ingresso, velatura leggera, schiuma bianca, fine, fitta, persistente); si procede a un sorseggio che rivelerà strutture orientate in toto all’agilità: corpo leggero, bollicina vivace ma elegante, gradazione contenuta (non oltre il 5.2%), iter palatale atletico (morbido in avvio, poi snello e infine asciutto), innervato da una dorsale acidula che consegue il suo picco a centro corsa e da un crescendo amaricante sempre assai oculato, anche nel più vigoroso finale. Bilanciata e di gran beva.
Piazza delle erbe del birrificio Ofelia
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: Saison
Colore: dorato
Gradi alcolici: 5.2% vol.
Bicchiere: tulipano
Servizio: 7-9 °C