Riverside del birrificio Hammer
La freschezza come obiettivo prioritario. Quella di un fiume, se l’immagine risulta più coinvolgente; immagine che, fra l’altro, rimanderebbe direttamente al nome d’arte scelto per questa American Pale Ale, battezzata Riverside. Tra le prime etichette a farsi conoscere – nonché apprezzare, dal pubblico e dalla critica – tra quelle firmate dal marchio Hammer (Villa d’Adda, Bergamo). la Riverside è frutto di una ricetta nella quale rientrano malti Pils e Pale, luppoli di diverse varietà (Tettnanger, Fuggle, Cascade, Centennial) e colonie di lievito da ceppo made in Usa (col suo carattere spiccatamente neutro). Una Apa che esibisce un colore dorato squillante, a trama pulita e guarnito da un sostanzioso colletto di schiuma; e sfodera profumi che – in ottemperanza alla missione rinfrescante cui si è fatto cenno – si sviluppano con grande ariosità, regalando ventilazioni vivaci: frolla e biscotto a breve cottura, agrumi (arancia e pompelmo rosa), frutta estiva (nettarina, litchi, maracuja), fiori (zagara), correnti erbacee di timbro terroso e resinoso. Una polifonia che ritroviamo all’assaggio, poggiante su una parabola gustativo-palatale dal telaio strutturale leggero ma stabile, in cui la corporatura, benché asciutta, sorregge il crescendo amaricante (peraltro sorvegliato: 35 le Ibu) della sorsata: la quale unisce i benefici di un finale secco a quelli di un’alcolicità non oltre quota 5,2%.
Riverside del birrificio Hammer
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: American Pale Ale
Colore: dorato
Gradi alcolici: 5.2% alc.
Bicchiere: pinta
Servizio: 7-9 °C