Esecuzione a quattro mani – firmata dai marchi Bellazzi (San Lazzaro di Savena, Bologna) e RentOn (Fano, Pesaro-Urbino) – per una lettura in salsa emiliano-marchigiana del canovaccio tipologico corrispondente alle Wee Heavy o Strong Scotch Ale (da cui il nome d’arte della birra di cui si parla).
Ne esce una bevuta allineata alle versioni moderne del genere di riferimento, non di rado segnate da un tocco di affumicatura. Nel caso di specie, la birra – dal colore ambrato intenso, dalla grana ottica pulita e dalla cremosa schiuma beige – disegna all’assaggio un arco olfattivo appropriatamente caldo, nel quale, attorno a un’elegante filigrana torbata e alcolica (siamo a quota 7 gradi), troviamo le tematiche della frutta secca (nocciola), disidratata (fico) e cotta (mele), del panificato a lunga cottura (calotta di dolce da forno), del tabacco.
Lo stesso spartito che si sente suonare al sorseggio, colorando un iter gustativo tutto sommato scorrevole, sorretto da una corporatura di medio spessore, sospinto da una bollicina ben educata, teso a disegnare una parabola amaricante il cui picco conclusivo vede convergere tostature maltate e terrosità da luppolo. Corroborante ed equilibrata.
Scotch 84 dei birrifici Bellazzi e RentOn
Nazione: Italia
Fermentazione: alta
Stile: Strong Scotch Ale
Colore: ambrato
Gradi alcolici: 7% vol.
Bicchiere: pinta
Servizio: 10-12 °C
